Quando si diventa un cattivo pagatore? Quali strumenti utilizzano le banche per difendersi? Avete sottoscritto un finanziamento e, a causa di molteplici circostanze, non avete onorato le scadenze delle rate e temete di essere stati segnalati alla Crif.
Perché non viene concesso il finanziamento?
Abbiamo chiesto a 5 principali banche i motivi per i quali non viene concesso un prestito.
Ecco le motivazioni principali che ci hanno indicato.
1. Per ricevere soldi devi già averne
Un requisito fondamentale, per essere credibile alle finanziarie, è dimostrare di trovarsi in una situazione economica buona.
Infatti, in caso di assenza di lavoro e/o stipendio a nero, sarà realisticamente difficile restituire per intero la cifra che è stata erogata.
È importante sapere che, in genere, la rata mensile da pagare deve essere dimostrata da un entrata certa pari almeno al doppio della rata.
Se non si dispone di una busta paga dimostrabile, magari per persone che non hanno un impiego oppure che sono pagate a nero, è comunque possibile richiedere un prestito se si presenta la richiesta con il nome di un garante. Il garante è la persona che "garantisce" che le rate verranno pagate, che può essere un amico, un parente o un cugino che dispone di una busta paga e che quindi, in caso di rata saltata, sarà quella persona a coprire il costo.

2. Troppe richieste fatte alle banche
Hai fatto richiesta a più istituti di credito, o ti è già stato rifiutato un prestito meno di un mese fa? In ciascuno di questi casi potresti ricevere una risposta negativa.
Infatti, se hai presentato domanda per un finanziamento ed è stata rigettata, l'informazione permane nel registro del Sistema di Informazioni Creditizie (CRIF) per 30 giorni.
Le banche consultano sempre il sistema di informazioni creditizie prima di concedere un finanziamento, ed è quindi buona pratica andare a vedere se c'è il tuo nome su questo registro.
3. La tua storia creditizia non ti abbandona...
Sei stato iscritto come cattivo pagatore perché hai saltato due o più rate? Hai subito un protesto o un assegno pagato in seconda presentazione? Anche in questi casi le banche potrebbero storcere il naso...
Anche qui è sempre conveniente andare a controllare la tua registrazione nel sistema CRIF, prima di subire una delusione per richiesta rifiutata.
4. Hai fatto da garante ad un parente?
Un altro fattore che può rendere inaffidabili agli occhi di un istituto di credito è l'aver offerto garanzie a prestiti erogati a terzi che poi non sono stati integralmente rimborsati. Contestualmente, il finanziamento può essere negato se il garante che tu hai scelto non ha un buon Credit Scoring.
Come menzionato nel punto 1, è possibile ottenere un prestito senza busta paga se si dispone di un garante. Però attenzione, perché il garante è una figura che è ritenuta responsabile per il corretto pagamento di tutte le rate del prestito. Dunque, se rivesti il ruolo di garante, è tua responsabilità assicurarti che il finanziamento venga ripagato integralmente.
Se ciò non accade, anche la tua reputazione creditizia sarà compromessa e potresti avere difficoltà ad ottenere un finanziamento in futuro.

5. No storia creditizia, no prestito
Non essere registrati in CRIF può determinare lo stesso effetto di una presenza caratterizzata da dati negativi.
Infatti è quasi automatico che la banca sia dubbiosa dal fatto che il potenziale cliente non abbia mai richiesto finanziamenti in precedenza.
Se vuoi verificare la tua affidabilità creditizia e verificare se hai segnalazioni negative a tuo nome richiedi un certificato CRIF online
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