Come si ottiene un mutuo di ristrutturazione?
Naturalmente al fine di ottenere un mutuo di ristrutturazione sono innanzitutto necessari i normali documenti richiesti nel caso di un mutuo normale, che si dividono in documenti anagrafici, reddituali e informativi sull'immobile. I primi servono per certificare l'identità del mutuario e generalmente includono:
- Carta d'identità e codice fiscale
- Permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
- Eventuale omologa di separazione o sentenza di divorzio
- Estratto dell'atto di matrimonio
Per quanto riguarda i documenti reddituali, sono necessari al fine di confermare la possibilità del richiedente di saldare il debito e sono:
- Ultime due buste paga (per lavoratori dipendenti) o cedolino della pensione (per pensionati)
- Ultimo modello CUD o 730
- Ultimi due modelli unici (per lavoratori autonomi) e modello F24
- Ultimo estratto conto corrente
Infine i documenti dell'immobile:
- Proposta d'acquisto o preliminare
- Atto di provenienza (rogito venditore)
- Planimetria catastale
- Concessione edilizia (solo per immobili di nuova costruzione)
Inoltre, per ottener un mutuo ristrutturazione sono importanti, come accennato in precedenza, il preventivo dei lavori e la perizia.
Il preventivo deve essere effettuato da un'impresa regolarmente iscritta all'albo e deve includere la descrizione completa dei lavori che devono essere effettuati. Questa operazione evidenzia quindi i costi dei lavori e descrive accuratamente tutte le opere da eseguire.
La perizia invece certifica alla banca quanto è stato fatto e quanto ancora è da fare al fine di determinare l'erogazione delle tranches del mutuo e a stabilire di fatto per la nostra casa un valore attuale e un valore futuro in base all'incremento che i lavori avranno determinato.
Preventivo e perizia servono anche alla banca per definire le modalità di erogazione della somma richiesta. Infatti le banche possono decidere se erogare tutta la somma all'inizio o alla fine dei lavori di ristrutturazione ( generalmente in caso di piccole spese), oppure decidere di suddividere l'erogazione in tranches, che possono essere definite da un calcolo matematico o legate alle dichiarazioni del perito sull'avanzamento lavori. Il metodo delle tranches è generalmente più utilizzato perché garantisce maggiore flessibilità.