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Come cancellarsi dalla Centrale rischi dei cattivi pagatori
Cos'è il registro dei cattivi pagatori
È una sorta di "lista nera", stilata su segnalazione di banche e finanziarie. Se non vengono pagate le rate di un prestito o di un mutuo, ad esempio, si finisce nella 'Banca dati cattivi pagatori', su indicazione degli istituti erogatori di tale finanziamento. Gli stessi sono però tenuti, in caso di ritardato pagamento, a informare il richiedente dell'imminente provvedimento con quindici giorni di preavviso.
Come faccio a sapere se sono un cattivo pagatore?
Se siete preoccupati che i vostri dati siano finiti sul cosiddetto 'Registro Crif', bollandovi come 'cattivo pagatore', tutto ciò che dovete fare è scaricare e compilare l'apposito modulo facilmente reperibile sul sito della Banca d'Italia. Una volta firmato e allegata ad esso una copia del documento d'identità, va spedito ad una delle filiali della Banca d'Italia tramite "PEC" -posta elettronica certificata- o via fax. Se la richiesta viene consegnata manualmente, la copia del documento è necessaria solo nel caso in cui il modulo non sia stato firmato in presenza dell'addetto. La richiesta può essere presentata anche da un rappresentante (purché munito di delega). I dati richiesti vengono poi spediti dalla Banca d'Italia per posta o per posta elettronica certificata agli indirizzi indicati nel modulo. In alternativa, possono anche essere ritirati presso gli sportelli della Banca d'Italia dalla persona interessata o da un delegato.
Motivi per cui si viene segnalati
Questa materia è regolata dal 'Codice di deontologia e buona condotta dei Sistemi di informazioni creditizie', consultabile sul sito del Garante della Privacy e introdotto a partire dal 2005. Oltre ai motivi per i quali scatta la segnalazione e si viene inseriti nella banca dati dei cattivi pagatori, il Codice stabilisce anche i massimi tempi di conservazione delle informazioni nei database. Le banche o le finanziarie hanno facoltà di segnalazione ai Sic solo per ritardi superiori a due rate consecutive non pagate.
Come cancellarsi dal registro dei cattivi pagatori
Purtroppo non è possibile pagare un somma per essere cancellati dalla lista dei cattivi pagatori, ma si viene eliminati automaticamente a seconda del momento in cui si trova il finanziamento o dei tempi di ritardo. Di seguito è possibile trovare le fasi e relative tempistiche di cancellazione:
- Cancellazione dopo 6 mesi dalla data di richiesta se il finanziamento è in fase istruttoria
- Cancellazione dopo 1 mese dalla data di rinuncia o di rifiuto se si rinuncia alla richiesta o la si rifiuta
- Cancellazione dopo 36 mesi dalla data di estinzione effettiva se le rate vengono rimborsate regolarmente
- Cancellazione dopo 12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione (nel caso che quei 12 mesi i pagamenti siamo sempre puntuali) se c'è un ritardo di una o due rate
- Cancellazione dopo 24 mesi, sempreché in quei 24 mesi i pagamenti siano regolari se c'è un ritardo di 3 o più rate
- Cancellazione dopo 36 mesi dalla data prevista per l'estinzione o da quella in cui il creditore ha fornito l'ultimo aggiornamento in caso di finanziamenti non rimborsati o con gravi morosità
Se vuoi sapere se sei stato segnalato come cattivo pagatore, noi di Finora24 possiamo darti una mano!
-Francesco del team di Finora24
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