I prestiti più convenienti del mese
Con il carovita, l'aumento dei costi dell'energia e delle merci necessarie, la necessità di richiedere un prestito a tassi convenienti si fa sempre più urgente.
Siccome la BCE ha preso la decisione di alzare i tassi d'interesse in maniera vertiginosa, così da ridurre la crescente inflazione che si è presentata nell'Eurozona, le finanziarie stanno facendo del loro meglio per tenere i tassi d'interesse bassi.
Oggi, il nostro team ha selezionato le 3 offerte più convenienti del mese, usando come parametri: TAN e TAEG, facilità di richiesta e probabilità di erogazione.
Ma quale finanziaria offre i migliori prestiti personali?
Ecco le principali società che offrono prestiti
Agos - Gruppo Crédit Agricole Consumer Finance
- Fino a 50.000€ al tasso fisso del 6,49%
- Istruttoria 1% (o massimo 300€)
- Delibera in 5 minuti
- Richiesta online 100%
Findomestic - Gruppo BNP-Paribas
- Fino a 14.000€ al tasso fisso del 6,73%
- Istruttoria 0%
- Delibera in 12 ore
- Richiesta online 100%
Younited Credit (Prestiti tra privati)
- Importo 3.000€ al tasso fisso del 2,57%
- Istruttoria 140€
- Delibera in 24 ore
- Richiesta online 100%
Quale conviene scegliere?
Dipende dall'importo.
Per importi inferiori a 5.000€ conviene il prestiti tra privati con tassi inferiori al 3%.
Se si vuole acquistare un auto usata o si intende effettuare una ristrutturazione a casa (il bagno e la cucina, per esempio) la migliore scelta è quella di Findomestic.
Per importi superiori a 15,000€ e tassi convenienti, la scelta migliore è quella della banca Olandese ING con il Prestito Arancio.
Che professioni vengono finanziate?
Inutile dirlo ma i lavoratori con un contratto a tempo indeterminato hanno la precedenza nelle delibere, a patto che non abbiano precedenti rate in mora e segnalate in CRIF.
A seguire i liberi professionisti e i pensionati, anche se per questi ultimi è più conveniente il prestito in convenzione INPS.
Decisamente non graditi sono gli autonomi e i precari.
Assolutamente non accettate le persone disoccupate, a nero e quelle che percepiscono il reddito di cittadinanza.